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In arrivo contributi per danni alluvione 19 ottobre 2024

La Regione Sicilia sosterrà gli investimenti per il ripristino e/o ricostruzione delle strutture e infrastrutture rurali danneggiate dalla calamità naturale “piogge alluvionali del 19 ottobre 2024”, nonché la ricostituzione delle dotazioni aziendali.

I beneficiari delle sottomisura sono gli agricoltori (imprenditori agricoli) o loro associazioni e gli Enti pubblici per infrastrutture. I beneficiari, hanno l’obbligo della costituzione del fascicolo aziendale. Inoltre, il beneficiario dovrà essere titolare di partita IVA con codice di attività agricola, iscritto ai registri della Camera di Commercio, nella sezione speciale aziende agricole, essere iscritto all'INPS ed avere un titolo di piena disponibilità dei beni su cui realizzare gli investimenti. Il sostegno può essere concesso agli Enti pubblici, a condizione che sia stabilito un nesso tra l'investimento intrapreso e il potenziale produttivo agricolo.

Potranno essere ammesse al finanziamento le iniziative progettuali riguardanti interventi nelle aziende agricole ubicate nei territori, delle province di Agrigento e Caltanissetta colpite dall’alluvione del 19 ottobre 2024, delimitati con la deliberazione della Giunta Regionale n. 420 dell’11 dicembre 2024. E’ condizione necessaria per la presentazione della domanda di sostegno che la perdita del potenziale produttivo sia di almeno il 30%, per ciascuna categoria di bene danneggiato a livello aziendale.

E' concesso un contributo in conto capitale pari al 100% delle spese ammissibili, con importo minimo di 10.000 euro e massimo di 300.000 euro. Per le domande presentate da agricoltori in forma associata, tali massimali sono da intendersi riferiti ad ogni impresa agricola socia, che partecipa all’investimento per una quota non inferiore al 30% dell’importo totale richiesto, con il limite dell’importo totale massimo ammissibile di 600.000 euro. Tale limite massimo è da intendersi riferito anche per le domande presentate da Enti pubblici.

La domanda di sostegno deve essere inviata in modalità telematica tramite l'applicativo SIAN, nei termini che saranno comunicati in seguito.

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