Lazio Innova con il bando "Lazio Cinema International 2024 – seconda edizione" finanzia opere audiovisive che:
- sono internazionali, vale a dire sono:
- un’opera cinematografica realizzata in coproduzione internazionale a cui è riconosciuta la nazionalità italiana
- oppure
- un’opera cinematografica realizzata in regime di compartecipazione internazionale o un’opera televisiva o web di produzione internazionale a cui è riconosciuta la nazionalità italiana
- oppure
- un'opera televisiva o web a cui è riconosciuta la nazionalità italiana e che ha entrambe le seguenti caratteristiche:
- la quota di compartecipazione del o dei coproduttori italiani indipendenti originari è pari o superiore al 20%;
- la quota estera del costo complessivo della produzione è pari o superiore al 20%.
- sono realizzate in forza di un contratto di coproduzione. Alla data di invio della domanda deve essere stata almeno presentata una lettera di intenti e dimostrata una copertura finanziaria pari almeno al 40% del costo complessivo di produzione;
- hanno ottenuto il credito di imposta per la produzione di opere cinematografiche e, di conseguenza, sono riconosciute di nazionalità italiana e sono classificate "prodotto culturale". Alla Data della Domanda deve essere stata almeno presentata la richiesta di idoneità al credito di imposta;
- se opere cinematografiche, hanno una durata superiore a 52 minuti e un costo complessivo di produzione pari ad almeno 1.500.000 euro. Tale limite è ridotto a 750.000 euro per le opere prime e seconde, per le opere di giovani autori e per le opere riconosciute dal MIC come opere di ricerca formazione, ed è almeno pari a 400 euro al minuto per i documentari;
- se opere televisive o web:
- che sono opere di narrazione e finzione scenica (fiction): hanno un costo complessivo di produzione pari ad almeno 2.000 euro al minuto e hanno una durata pari o superiore a 52 minuti;
- che sono opere di animazione o documentari: hanno un costo complessivo di produzione pari ad almeno 400 euro al minuto e hanno una durata, nel caso delle opere di animazione pari o superiore a 24 minuti o, nel caso di documentari, pari o superiore a 40 minuti.
I beneficiari dei contributi devono possedere i requisiti tempo per tempo stabiliti, che salvo casi di fondato dubbio si presumono esistere ed essere mantenuti nella misura in cui l'Opera risulta regolarmente fruire del credito di imposta per la produzione di opere cinematografiche.
Ciascun Beneficiario deve inoltre:
- essere una micro, piccola o media impresa alla Data della Domanda e fino alla Data di Concessione o, nel caso di Concessione del contributo sotto condizione, fino al momento dell'assolvimento di tali condizioni;
- non essere un'Impresa in Difficoltà alla Data della Domanda e fino alla Data di Concessione;
- possedere la o le Sedi Operative nel territorio della regione Lazio al momento della prima richiesta di erogazione e fino alla erogazione del saldo. La o le Sedi Operative nel territorio della regione Lazio devono essere mantenute anche successivamente.
I Beneficiari inoltre devono avere, congiuntamente agli altri Coproduttori Qualificati, le risorse e i meccanismi finanziari tali da garantire il completamento del l'Opera agevolata.
Non sono in ogni caso agevolabili le Opere Audiovisive che non rispettano ll"effetto incentivante" in quanto alla Data della Domanda è già avvenuto l'Inizio delle Riprese, vale a dire:
- se Opere di Narrazione e Finzione Scenica, sono già iniziate le riprese o se Opere di Animazione, sono già iniziate le lavorazioni. Non si considerano a tal fine le riprese o le lavorazioni aventi carattere di preproduzione;
- se Documentari, sono già stati contrattualizzati mediante impegni giuridicamente vincolanti più del 25% delle Spese Ammissibili Dirette.
E' concesso un contributo a fondo perduto che non può superare il 50% dei costi ammessi e l’importo di 1.000.000 euro in valore assoluto, ed è così determinato:
- un importo pari al 30% dei costi ammessi, incrementato al 35% nel caso la minore tra la quota italiana e la quota estera sia pari o superiori al 20%, con un massimo pari a 600.000 euro in valore assoluto. L’importo del contributo concedibile per tale componente, pena esclusione, non può essere inferiore a 200.000 euro. Tale esclusione non si applica ai Documentari e alle Opere in cui la Quota Italiana è inferiore al 50%;
- un ulteriore importo pari al 5% dei costi ammessi se l’opera audiovisiva è ritenuta di interesse regionale, con un massimo pari a 140.000 euro in valore assoluto;
- un ulteriore importo pari al 5% dei costi ammessi se l’opera audiovisiva è ritenuta di particolare interesse regionale, incrementato al 10% nel caso la minore tra la quota italiana e la quota estera sia pari o superiori al 20%, con importo massimo pari a 260.000 euro in valore assoluto.
E' inoltre concesso un contributo a fondo perduto che non può superare il 100% delle spese sostenute nei confronti del Revisore Legale.
Le domande di sostegno devono essere inoltrate on-line mediante la piattaforma GeCoWEB Plus:
- il formulario è disponibile per la compilazione a partire dalle ore 12:00 del 23 gennaio 2025;
- l’invio della domanda deve avvenire a partire dalle ore 12:00 del 23 gennaio 2025 e fino alle ore 17:00 del 6 marzo 2025.