La Regione Molise per agevolare la gestione finanziaria delle imprese in questo periodo di difficoltà emergenziale ha costituito un Fondo denominato Micro Credito Covid-19 per l’assegnazione di prestiti alle imprese esistenti ed operanti sul territorio regionale.
Si tratta, ricordiamo, di un'iniziativa dedicata a micro e piccole imprese con sede legale e operativa in Molise e con le seguenti caratteristiche:
- attive, presso la locale Camera di Commercio alla data del 1° febbraio 2020, nonché i liberi professionisti, equiparati alle PMI, che alla data del 1° febbraio 2020 risultavano titolari di partita IVA e che hanno dovuto sospendere la propria attività per effetto di disposizioni normative legate all’emergenza Covid – 19;
- svolgenti un’attività il cui codice ateco non risulta inserito nell’Allegato 1 del DM del 25 marzo 2020;
- che non svolgano altresì le seguenti attività:
- produzione e commercio di armi e munizioni;
- gioco d’azzardo;
- attività che coinvolgono animali vivi in esperimenti;
- attività di sviluppo immobiliare;
- attività finanziarie in genere;
- life science nelle restrizioni previste;
- che hanno un fatturato dichiarato, ai fini dell’imposta sul valore aggiunto, non superiore a 200.000 euro, ragguagliato ad anno in caso di inizio attività nel corso del 2019. Per le imprese avviate dal 1° gennaio 2020 si dovrà rilasciare un’autodichiarazione attestante il volume di affari conseguito fino alla data di presentazione della domanda che non potrà essere superiore a 200.000 euro, ragguagliato ad anno.
Il prestito ottenuto dovrà essere utilizzato esclusivamente per spese riconducibili all’impresa per l’esercizio della propria attività. A tal fine le imprese destinatarie del prestito “Micro credito COVID-19” devono poter documentare le spese sostenute in caso di eventuali richieste di rendicontazione a campione da parte della Finmolise SpA, nei prossimi 24 mesi.
Il prestito, da rimborsare in rate mensili costanti posticipate:
- consiste in un finanziamento a tasso zero da restituire entro 60 mesi, in rate mensili. La restituzione avrà inizio a partire dal decimo mese successivo all’erogazione;
- non sarà assistito da ulteriori garanzie e non sono previsti costi di gestione per le imprese;
- in caso di ritardato pagamento verrà applicato un tasso di mora addizionale di 2 punti percentuali.
Il finanziamento richiesto dalle imprese ammissibili potrà essere ricompreso tra 3.000 euro e 5.000 euro.
Il risparmio in c/interessi corrispondente all’intensità di aiuto in regime de minimis verrà comunicato da Finmolise SpA all’impresa interessata e sarà riportato nel Registro Nazionale degli Aiuti.
Il Fondo, affidato alla Finmolise S.p.A., è finanziato nell’ambito di risorse riprogrammate pari a 8.000.000 euro.
Il sostegno verrà erogato secondo l'ordine cronologico.
E’ previsto un solo finanziamento per Partita Iva (di impresa o di professionista). Il finanziamento potrà, infine, essere richiesto da una sola società di un gruppo comunque definito (Società controllate, collegate, ecc.).
Ciascun soggetto proponente può presentare una sola richiesta di prestito.
La domanda di finanziamento deve essere presentata sulla piattaforma MoSEM previa registrazione a partire dalle ore 12:00 del 16 aprile 2020. Tuttavia, è possibile effettuare il precaricamento sulla piattaforma a partire dalle ore 10:00 del 9 aprile 2020.