La Regione Veneto ha pubblicato un bando al fine di riorganizzare i processi lavorativi, affinché si possa concretizzare il passaggio ad una Pubblica Amministrazione smart, rafforzando la cultura digitale dei lavoratori pubblici, implementando le diverse competenze necessarie a fare smart work, ridisegnando processi e spazi fisici, incrementando la dotazione strumentale.
I progetti si compongono di una molteplicità di attività che ricadono in due tipologie di azioni:
- AZIONE A - Servizio di consulenza e formazione finalizzato alla definizione e adozione dello smart working quale modalità organizzativa oltre l’emergenza sanitaria;
- AZIONE B - bonus di connettività per l’implementazione della dotazione strumentale funzionale allo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità smart work sia hardware che software (da assegnare ai dipendenti su indicazione dell’amministrazione).
Le proposte progettuali devono essere presentate da soggetti iscritti nell'elenco degli organismi di formazione accreditati per l'ambito della Formazione Continua. Si precisa che possono presentare progetti anche i soggetti non iscritti nel predetto elenco purché abbiano già presentato istanza di accreditamento per il medesimo ambito.
Le attività progettuali sono rivolte agli operatori (dipendenti o soggetti subordinati) delle Pubbliche Amministrazioni attive sul territorio regionale.
Le risorse finanziarie ammontano a 2.000.000 euro.
La presentazione dei progetti deve avvenire tramite l’applicativo SIU – Sistema Informativo Unificato entro e non oltre le ore 13.00 del 30 luglio 2020.