La Regione Liguria, al fine di contribuire al mantenimento dell’occupazione delle persone con disabilità e per limitare le negative ricadute occupazionali della crisi sanitaria da Covid-19, eroga contributi a fondo perduto per l'adeguamento dei posti di lavoro alle persone affette da disabilità.
Beneficiano del contributo le imprese private, in forma singola o associata (forma cooperativa o consortile) che, al momento della presentazione della domanda, esercitino attività economica. Possono presentare domanda le imprese anche se non in obbligo ai sensi della L.68/99 e anche se hanno ricorso o intendano ricorrere alla cassa integrazione in deroga, o ad altre forme di integrazione salariale previste dal decreto legge 18/2020.
La postazione del lavoratore disabile, per il cui adattamento si chiede il contributo, deve essere ubicata in una sede aziendale che si trova nel territorio regionale ligure.
Sono considerati ammissibili gli interventi per:
- adeguamenti finalizzati al mantenimento del posto di lavoro per lavoratori già in forza con contratti subordinati ai sensi della L. 68/1999, comprensivi di eventuali proroghe e/o trasformazioni di contratti a tempo determinato in scadenza: il lavoratore dovrà risultare ancora in forza al datore di lavoro richiedente per almeno sei mesi a partire dal momento della presentazione della domanda;
- adeguamenti finalizzati ad assunzioni ancora da effettuare (a tempo indeterminato o a tempo determinato di almeno 6 mesi) di lavoratori iscritti al collocamento mirato ai sensi della L. 68/1999, con nulla osta già rilasciato dall’Ufficio competente.
In ogni caso se si tratta di un contratto a tempo determinato, la richiesta di erogazione del contributo potrà avvenire solo a conclusione del contratto stesso per la durata minima di sei mesi.
Sono ammissibili le spese relative all'acquisto di strumenti e macchinari conformi alla normativa Covid-19, DPI, attrezzature informatiche, opere edili per abbattere le barriere architettoniche e spese tecniche.
Tali spese sono ammissibili se riferite ad iniziative avviate dal 1° gennaio 2020. Gli interventi devono essere conclusi entro 6 mesi dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione.
L’intensità del contributo è la seguente:
- per gli interventi di mantenimento è riconoscibile un contributo pari al 100% del costo, nel limite massimo di 5.000 euro a persona/postazione;
- per gli interventi di adeguamento è riconoscibile un contributo pari al 100% del costo, nel limite massimo di 20.000 euro a persona/postazione.
L’importo massimo del contributo concedibile per singolo soggetto richiedente (impresa) non può in ogni caso superare 30.000 euro.
Ciascuna impresa richiedente deve presentare un’unica richiesta esclusivamente on line accedendo al sistema “Bandi on line” dal sito internet www.filse.it, oppure dal sito filseonline.regione.liguria.it, a partire dall'8 settembre 2020 e sino all'esaurimento delle risorse stanziate.