La Città Metropolitana di Cagliari sostiene le imprese del territorio nell'adozione di soluzioni ICT nei processi produttivi, con l'obiettivo di garantire una più rapida ripresa dopo l'emergenza Covid-19.
Beneficiano del sostegno le micro e piccole imprese con sede operativa nel territorio della Città Metropolitana di Cagliari, regolarmente iscritte alla Camera di Commercio, attive al 1° Gennaio 2020 e operanti con le seguenti macrocategorie ATECO:
- C - attività manifatturiere;
- E - fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento;
- F - costruzioni;
- G - commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli;
- H - trasporto e magazzinaggio;
- I - attività dei servizi di alloggio e ristorazione;
- J - servizi di informazione e comunicazione;
- L - attività immobiliari;
- M - attività professionali, scientifiche e tecniche;
- N - noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese;
- P - istruzione;
- Q - sanità e assistenza sociale;
- R - attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento;
- S - altre attività di servizi.
Il richiedente avente sede legale all’estero e privo di sede o unità operativa nel territorio della Città Metropolitana di Cagliari, al momento della presentazione della domanda, deve dichiarare il possesso dei requisiti richiesti o equipollenti, secondo le norme del Paese di appartenenza, e produrre la relativa documentazione secondo la legislazione del Paese di appartenenza.
L’investimento oggetto dell’agevolazione dovrà essere realizzato e localizzato nel territorio della Città Metropolitana di Cagliari che ricomprende i comuni di Assemini, Cagliari, Capoterra, Decimomannu, Elmas, Maracalagonis, Monserrato, Pula, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Sarroch, Selargius, Sestu, Settimo San Pietro, Sinnai, Uta e Villa San Pietro.
Le spese ammissibili sono:
- macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica;
- costi di investimento immateriali: licenze, know- how o altre forme di proprietà intellettuale;
- studi di fattibilità economico-finanziaria nella misura massima del 5%;
- spese per consulenza in misura non superiore al 20% dei costi totali ammissibili;
- spese per consulenze legali, se direttamente connesse all'operazione cofinanziata e necessarie per la sua preparazione o realizzazione;
- spese afferenti all’apertura di un conto bancario esclusivamente dedicato all’operazione;
- spese per garanzie fornite da una banca, da una società di assicurazione o da altri istituti finanziari.
Le spese sono ammissibili dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda di aiuto e le attività dovranno concludersi entro 12 mesi dalla data di sottoscrizione della Convenzione.
Gli aiuti sono concessi come contributi in conto capitale pari al 100% della spesa ammissibile e fino ad un massimo di 15.000 euro.
Le domande potranno essere compilate sulla piattaforma istanze online a partire dal 4 settembre 2020. L'invio dovrà avvenire a partire dalle 10:00 del giorno 21 settembre 2020 e fino alle ore 10:00 del 25 settembre 2020 all'indirizzo pec: istanze@pec.cittametropolitanacagliari.it.