Per favorire la ripresa post Covid dell’attività dei liberi professionisti e delle imprese operanti nei settori dell’industria, dell’artigianato, del turismo, del commercio e dei servizi, la Regione Basilicata ha approvato un apposito avviso pubblico.
L’obiettivo è quello di sostenere il tessuto imprenditoriale finanziando programmi di investimento che abbiano la finalità di promuoverne lo sviluppo, migliorarne i processi ed i prodotti, aumentarne il livello di efficienza e di adattabilità al mercato ed accrescerne la competitività.
Possono accedere alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese e i liberi professionisti che intendono realizzare investimenti in sedi operative ubicate in Basilicata.
I settori di investimento ammissibili sono i seguenti:
- produzione/industria);
- artigianato (incluso il settore dell’edilizia);
- commercio;
- turismo;
- servizi;
- informatica;
- trasporti;
- attività professionali;
- sociale;
- servizi alla persona;
- intrattenimento e benessere.
I programmi di investimento devono essere compresi nelle seguenti tipologie di intervento:
- interventi su impianti e macchinari volti ad aumentare o migliorare la capacità produttiva aziendale;
- investimenti in attivi materiali (opere edili connesse ai programmi di investimento finanziati, impianti, macchinari ed attrezzature) ed immateriali (es. acquisizione di licenze di sfruttamento) finalizzati ad accrescere il livello quali-quantitativo dei prodotti e/o dei processi;
- introduzione di adattamenti e modifiche del processo produttivo finalizzati allo sviluppo di nuovi prodotti e/o servizi;
- interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro;
- interventi legati ai processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale.
Sono ammissibili i programmi di investimento di importo pari o superiore a 5.000 euro al netto delle spese generali.
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in c/impianti e in c/gestione. L’intensità massima di aiuto è pari al 50% dei costi ammessi sia relativi agli investimenti in beni strumentali (materiali ed immateriali) sia alla gestione. Il contributo concedibile non potrà superare 100.000 euro.
La presentazione delle istanze avverrà attraverso la piattaforma informatica “Centrale Bandi”; lo sportello sarà aperto a partire dalle 8.00 del 2 novembre 2020 e fino alle 18.00 del giorno 22 dicembre 2020.