È stato riaperto il bando emanato dal Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016 della Presidenza del Consiglio dei Ministri per il contenimento del contagio da COVID-19 nei cantieri ubicati all’interno delle aree interessate dal sisma del 24 agosto 2016.
Le istanze potranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 16 novembre 2020 ed entro le ore 17.00 del 1° Febbraio 2021.
Si ricorda che possono richiedere i contributi le imprese operanti nei cantieri aperti ai soli fini della ricostruzione, esclusivamente nelle aree dei Comuni delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici del 24 agosto 2016. Possono accedere al rimborso delle spese sostenute anche quelle imprese i cui cantieri risultino avviati successivamente alla data di pubblicazione dell’avviso e comunque entro la data del 1° febbraio 2021.
L’avviso sostiene l’attività in sicurezza dei cantieri per la ricostruzione privata e pubblica delle imprese operanti nei Comuni interessati dagli eventi sismici del 24 agosto 2016, definendo le modalità di riconoscimento delle spese sostenute per l’adozione del Protocollo sottoscritto dall’INAIL e del protocollo condiviso di regolamentazione per il contrasto e il contenimento della diffusione del COVID-19 nei cantieri edili.
Sono ammissibili al rimborso le spese sostenute tra il 19 marzo 2020 e la data di presentazione della domanda di sostegno per apparecchiature, attrezzature, dispositivi elettronici e sensoristica per l’isolamento o il distanziamento dei lavoratori, dispositivi per la sanificazione dei luoghi di lavoro, sistemi e strumentazione per il controllo degli accessi nei luoghi di lavoro e altri strumenti di protezione individuale.
È concesso un contributo a fondo perduto con importo massimo di 10.000 euro a copertura del 100% della spesa ammissibile.
Le domande di rimborso devono essere presentate in modalità telematica attraverso il link pubblicato sul sito del Commissario https://sisma2016.gov.it.