La Regione Valle d’Aosta ha prorogato al 23 novembre 2020 il bando a sostegno di progetti di ricerca, sviluppo o innovazione per soluzioni tempestivamente applicabili nel contrasto all'epidemia Covid-19.
Si ricorda che il bando è rivolto alle imprese che esercitano un’attività economica identificata nelle seguenti sezioni della “Classificazione delle attività economiche ATECO ISTAT 2007”:
- sezione C (attività manifatturiere) con esclusione delle categorie 12, 19;
- sezione J (servizi di informazione e comunicazione) limitatamente alle categorie 58, 59, 61, 62 e alle classi 63.11 e 63.12;
- sezione M (attività professionali, scientifiche e tecniche) limitatamente alle classi 71.2 e 72.1;
- sezione Q (sanità e assistenza sociale) limitatamente alla categoria 86.
L’iniziativa ha lo scopo di favorire la realizzazione di progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale o innovazione, di breve durata, finalizzati:
- alla realizzazione e sperimentazione di soluzioni innovative per consentire il contrasto alla diffusione dell’epidemia di Covid-19;
- alle riconversioni aziendali per la produzione di soluzioni innovative per consentire il contrasto alla diffusione dell’epidemia di Covid-19.
Il bando si articola in due linee di finanziamento:
- la Linea 1, che finanzia Progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale;
- la Linea 2, che finanzia Progetti di innovazione.
Per la Linea 1 i contributi concedibili ad ogni beneficiario non potranno superare i seguenti massimali di importo:
- 200.000 euro per le grandi imprese;
- 150.000 euro per le medie imprese;
- 150.000 euro per gli organismi di ricerca;
- 100.000 euro per le piccole imprese.
Nel caso di progetti presentati da imprese individualmente l’intensità di aiuto prevista, relativamente ai costi ammissibili, è la seguente: 80% per grandi, medie e piccole imprese e 100% per gli organismi di ricerca.
Per la Linea 2 intensità di aiuto prevista è pari all’80% dei costi ritenuti ammissibili, e i contributi concedibili ad ogni beneficiario non potranno superare i seguenti massimali di importo:
- 150.000 euro per le grandi e medie imprese;
- 80.000 euro per le piccole imprese.