A causa del perdurare della guerra in Ucraina e tenuto conto degli effetti che il comparto della pesca e dell'acquacoltura subiscono, la Regione Piemonte offre una compensazione finanziaria per il mancato guadagno e per i costi aggiuntivi sostenuti dalle imprese acquicole per il periodo compreso tra il 24 febbraio 2022 ed il 31 dicembre 2022.
Possono presentare domanda di compensazione finanziaria le imprese del settore acquacoltura che svolgono attività di acquacoltura in acque dolci in maniera esclusiva o prevalente. La misura prevede un’intensità massima dell’aiuto pubblico pari al 100% della spesa ammissibile. L’importo massimo erogabile nel periodo di eleggibilità della compensazione con finanziamenti pubblici a titolo di indennizzo per i costi aggiuntivi derivanti dall’emergenza “Ucraina” è pari a 360.000 euro.
Le domande devono essere inviate dal 12 maggio 2023 fino al 31 maggio 2023 ore 12:00 esclusivamente mediante posta elettronica certificata ed esclusivamente al seguente indirizzo: fauna@cert.regione.piemonte.it.