Il Comune di Somma Lombardo intende sostenere gli investimenti diretti degli operatori economici e degli aspiranti imprenditori nei Comuni del Distretto del Commercio “Malpensa Nord Ticino”.
Possono essere beneficiari di contributo le micro, piccole e medie imprese esercenti vendita al dettaglio di beni e/o servizi, somministrazione di cibi e bevande, prestazione di servizi alla persona, localizzate all’interno del Distretto del Commercio “Malpensa Nord Ticino”, il cui perimetro coincide con l’intero territorio dei seguenti comuni: Somma Lombardo (Capofila del Distretto), Angera, Golasecca, Mercallo, Mornago, Sesto Calende, Taino, Varano Borghi e Vergiate.
È ammessa la partecipazione di imprese che soddisfino i seguenti requisiti:
- essere iscritte al Registro delle Imprese e risultare attive;
- disporre di una unità locale, oppure impegnarsi ad aprire, entro la data ultima di presentazione delle domande, una unità locale, che sia collocata all’interno dell’ambito territoriale del Distretto del Commercio e che:
- abbia vetrina su strada o sia situata al piano terreno degli edifici o all’interno delle corti;
- disponga di locali direttamente accessibili al pubblico, presso cui si esercita una attività di:
- vendita al dettaglio di benie/o servizi;
- somministrazione di cibi e bevande;
- prestazione diservizi alla persona.
Sono inoltre ammissibili:
- le attività di servizi alla persona che non soddisfino il requisito di avere vetrina su strada o essere situate al piano terreno degli edifici o all’interno delle corti;
- gli aspiranti imprenditori che avviino, prima dell’erogazione dell’agevolazione da parte del Comune, una attività economica che soddisfi i requisiti sopra previsti.
Sono ammissibili progetti di investimento che possono includere le seguenti tipologie di interventi:
- riqualificazione e ammodernamento, in una prospettiva di innovazione e sostenibilità, di attività già esistenti;
- avvio di nuove attività o apertura di nuove unità locali, oppure subentro di un nuovo titolare presso una attività esistente;
- accesso, collegamento e integrazione dell’impresa con infrastrutture e servizi comuni offerti dal Distretto o compartecipazione alla realizzazione di tali infrastrutture e servizi comuni.
L’investimento minimo ammissibile è di 1.000 euro, di cui almeno 700 euro riferiti a spese in conto capitale. L’investimento minimo in conto capitale di 700 euro deve essere garantito anche in caso di investimenti superiori a 1.000 euro.
Sono ammissibili le spese i cui giustificativi decorrano dal 28 marzo 2022 alla data di presentazione della domanda.
L’aiuto è concesso come agevolazione a fondo perduto, a fronte di un budget di spesa liberamente composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente. Il contributo previsto, per le domande accettate, è pari al 50% della spesa ammissibile totale (in conto capitale e di parte corrente) al netto di IVA, e in ogni caso non potrà essere superiore all’importo delle spese in conto capitale, sino ad un massimo complessivo per ciascuna domanda pari a 1.000 euro. All’ultimo operatore beneficiario potrà essere assegnato un contributo parziale rispetto a quello teoricamente spettante, in funzione del contributo residuo disponibile.
Le domande devono essere presentate online, entro le 12.00 del 28 settembre 2023.