La Regione Puglia sostiene i settori più duramente colpiti dalla pandemia Covid19 concedendo contributi alle micro, piccole e medie imprese operanti nel settore della proiezione cinematografica in possesso dei seguenti requisiti:
- essere iscritti alla Camera di Commercio o al REA o al Registro delle Imprese con cod. ATECO 59.14.00 (“Attività di proiezione cinematografica”);
- avere sede operativa in Puglia;
- disporre nella regione Puglia di una sala cinematografica in attività nell’anno 2023 di proprietà o in locazione o in concessione per un periodo decorrente almeno dal 1° gennaio 2023 e dotata di proiettore digitale “DCI Compliance”;
- essere soggetti gestori ricompresi nell’elenco delle Sale Cinematografiche ovvero, in caso di apertura successiva a tale data, attestare l’agibilità e la capienza degli spazi ai fini della Commissione comunale e/o provinciale di vigilanza sui pubblici spettacoli ai fini della prevenzione incendi;
- avere in corso una programmazione cinematografica (in riferimento all’anno 2023) con un minimo di 350 proiezioni (da intendersi lungometraggi) per ogni impresa beneficiaria.
Il contributo a fondo perduto una tantum assegnato è calcolato con riferimento a tutti gli schermi gestiti dalla singola impresa, anche se in diverse strutture cinematografiche. Nel caso di più strutture gestite da parte della medesima impresa richiedente, il contributo assegnato non potrà in ogni caso essere superiore a 50.000 euro.
Il contributo consta di una quota fissa, modulata in ragione del numero di schermi e di una quota parte variabile in termini di premialità connesse alla struttura e al soggetto gestore:
- strutture
- Cinema < 4 schermi 26.000 euro
- Cinema ≥ 4 schermi 30.000 euro
- premialità (con esclusione delle strutture pubbliche)
- se appartenenti alla categoria “micro imprese” 4.000 euro
- se Sale storiche 4.000 euro
- n° di proiezioni > 500, 3.000 euro
- se con ≥ 3 addetti 1.000 euro x addetto, importo max 3.000 euro.
Le premialità sono riservate esclusivamente alle strutture di proprietà privata, con un limite massimo di accesso alle stesse, per ciascun soggetto beneficiario, pari a 14.000 euro.
Le domande di sostegno devono essere presentate entro le ore 23.59 dell’11 dicembre 2023 tramite PEC all’indirizzo avviso.cultura2023@pec.rupar.puglia.it.