La Regione Puglia eroga un sostegno economico alle attività di impresa nell’ambito dello spettacolo viaggiante e dei parchi tematici, tra i comparti più duramente colpiti dalla pandemia Covid19 che a oggi registra ancora un decremento delle presenze.
Le imprese operanti nel settore dello spettacolo viaggiante, iscritte nei registri delle Camere di Commercio territorialmente competenti con il Codice Ateco 93.21.02 (Gestione di attrazioni e attività di spettacolo in forma itinerante (giostre) o di attività dello spettacolo viaggiante svolte con attrezzature smontabili, in spazi pubblici e privati) possono beneficiare di contributi a fondo perduto fino a 5.000 euro. I beneficiari inoltre devono avere sede legale e operativa in Puglia e, se attività itinerante, aver partecipato almeno a 3 eventi nell’anno 2023 mentre, se attività stabile, aver esercitato l’attività almeno 6 mesi nello stesso posto nell’arco del 2023.
Il secondo bando è rivolta alle micro, piccole e medie imprese già costituite ed attive alla data del 1° febbraio 2020, iscritte nei registri delle Camere di Commercio territorialmente competenti con il Codice ATECO:
- 93.21.01 (“Gestione di parchi di divertimento, tematici e acquatici, nei quali sono in genere previsti spettacoli, esibizioni e servizi”) con sede permanente, dotato di sistema di biglietterie automatizzato certificato dalla SIAE;
- 91.04.00 (“Attività degli orti botanici, dei giardini zoologici e delle riserve naturali”), in possesso dell’autorizzazione e di licenza.
I beneficiari devono aver registrato, in relazione alla/alle sede/sedi di esercizio (unità operativa) di riferimento per cui si è soggetti ammissibili, un decremento del valore di fatturato/corrispettivi (gap), rilevato dal confronto tra il fatturato/corrispettivi registrato/i nel periodo 1° gennaio 2019 - 31 dicembre 2020 con quello/i registrato/i nel periodo 1° gennaio 2021 - 31 dicembre 2021; oppure trovarsi nella condizione di impossibilità oggettiva ad effettuare il raffronto del fatturato/corrispettivi registrato/i nel periodo summenzionato, ancora, nella condizione in cui, dal raffronto tra i periodi di osservazione del valore del fatturato/corrispettivi registrato/i, si determini un gap pari a zero ovvero un gap negativo la cui entità non superi 5.000 euro.
Il contributo a fodno perduto concedibile è compreso tra 3.000 euro fino a massimo 120.000 euro per singola impresa beneficiaria. Chi non ha beneficiato del contributo di cui alla procedura negoziata "Custodiamo cultura e turismo 2.0: contributi orti botanici giardini zoologici riserve naturali" ha diritto ad un’ulteriore contributo di 120.000 euro. La sovvenzione diretta è quantificata applicando delle percentuali prestabilite ai dati relativi al gap di fatturato/corrispettivi e alla dimensione aziendale in termini di ULA impiegate nell’anno 2020.
Per entrambi i bandi le domande di sostegno devono essere inviate entro le ore 23:59 dell'11 dicembre 2023.