La Regione Lazio sostiene i progetti regionali e mutiregionali di promozione dei prodotti vitivinicoli sui mercati dei Paesi Terzi, nell'ambito dell'OCM Vino.
Possono beneficiare del sostegno:
- le organizzazioni professionali, purché abbiano, tra i loro scopi, la promozione dei prodotti agricoli;
- le organizzazioni di produttori di vino;
- le associazioni di organizzazioni di produttori di vino;
- le organizzazioni interprofessionali;
- i consorzi di tutela e le loro associazioni e federazione;
- i produttori di vino;
- i soggetti pubblici con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli;
- le associazioni temporanee di impresa e di scopo, costituende o costituite, dai soggetti di cui alle lettere a), b), c), d), e), f), g) e i) che assicurino l’attuazione di un programma unitario;
- i consorzi, le associazioni, le federazioni e le società cooperative, a condizione che tutti i partecipanti al progetto di promozione rientrino tra i soggetti proponenti di cui alle lettere a), e), f) e g);
- le reti di impresa, composte da soggetti di cui alla lettera f).
Sono prodotti oggetto di promozione:
- vini a denominazione di origine protetta;
- vini ad indicazione geografica protetta;
- vini spumanti di qualità;
- vini spumanti di qualità aromatici;
- vini con l’indicazione della varietà.
Il valore progettuale minimo ammissibile ammonta a 100.000 euro. E' concesso un contributo a fondo perduto massimo di 300.000 euro per i Per i progetti regionali e di 200.000 euro per i progetti multiregionali con capofila la Regione Lazio, che devono prevedere le seguenti attività:
- relazioni pubbliche, promozione e pubblicità, che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti dell’Unione;
- partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni internazionali;
- campagne di informazione, in particolare sui regimi di qualità;
- studi di mercati nuovi o esistenti;
- studi per valutare i risultati delle attività di informazione e promozione.
Le domande di sostegno devono essere presentate entro le ore 23:59 del 22 luglio 2024 tramite PEC all’indirizzo: agriqualita@pec.regione.lazio.it.