Entro il 15 settembre 2024 è possibile richiedere alla Regione Sicilia i contributi per la ricostituzione di impianti arborei danneggiati dai seguenti patogeni: con riferimento alle rosacee e pomacee il batterio Erwinia amylovora, alle drupacee il virus della Sharka (PPV), per gli agrumi il virus della Tristeza (CTV) e il malsecco degli agrumi Plenodomus tracheiphilus con esclusivo riferimento al limone.
Il preventivo nulla osta da parte del Servizio Fitosanitario Regionale, che così come disposto dal bando, potrà essere richiesto dall’impresa agricola entro il 15 luglio 2024.
Si ricorda che possono beneficiare del sostegno gli agricoltori che, prima della domanda, hanno subito un danno causato dalla fitopatia alla coltura arborea, in ordinario stato colturale, in misura non inferiore al 30% del potenziale agricolo interessato, riferito a ogni singola unità produttiva aziendale, omogenea per caratteristiche fisiche e agronomiche.
E' concesso un contributo a fondo perduto con importo ammissibile minimo di 15.000 euro e massimo di 200.000 euro, pari al 100% dei costi relativi all’espianto degli arboreti, alla distruzione delle piante infette (ove disposta da una misura fitosanitaria) e all’acquisto e il reimpianto di varietà/specie di piante resistenti o tolleranti. Saranno ammissibili le suddette spese sostenute in data non anteriore al 1° novembre 2020 e in data successiva a quella in cui si è verificato o si è constatato ufficialmente il danno da fitopatia.