Regione Emilia-Romagna sostiene i progetti promozionali presentati dai Distretti biologici riconosciuti e finalizzati a:
- migliorare e valorizzare la filiera dei prodotti biologici e le sue attività;
- promuovere e sostenere le azioni finalizzate alla valorizzazione e conservazione della biodiversità, agricola e naturale, del paesaggio e del patrimonio storico culturale;
- sostenere e coordinare le iniziative di promozione dell'immagine del territorio e diffondere la conoscenza, i metodi e le pratiche agricole e zootecniche biologiche;
- riconoscere il ruolo strategico delle aree collinari, montane e delle Aree interne per lo sviluppo dell’agricoltura biologica, per la salvaguardia della biodiversità.
Possono presentare domanda di aiuto i Distretti biologici in possesso dei seguenti requisiti di ammissibilità:
- essere riconosciuti come distretto del biologico o già riconosciuti dalle normative regionali alla data dell’entrata in vigore del decreto del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 663273 del 28/12/2022 ed in attesa di adeguamento entro il 2027;
- essere iscritti nel Registro Nazionale dei distretti biologici;
- essere iscritti all’Anagrafe Regionale delle Aziende Agricole;
- essere regolarmente iscritti al Registro delle imprese o nel Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative (R.E.A.) territorialmente competente, qualora previsto dalla legge, con posizione attiva.
L'intensità dell’aiuto è pari al 100% delle spese ammissibili.
La domanda di aiuto deve essere presentata via PEC entro il termine perentorio del 25 luglio 2024.