La Camera ha approvato definitivamente, il 3 luglio 2024 , confermando il voto di fiducia già ottenuto in Senato, il disegno di legge di conversione del Decreto 60/2024 (DL “Coesione”). Si attende iL testo pubblicato in GU
Sono sostanzialmente confermati i nuovi incentivi all’autoimprenditorialità e alle assunzioni, e la norma sulla estensione alle ZLS (Zone logistiche semplificate) del credito d’imposta ZES unica previsto dal DL 124/2023.
Si segnalano invece alcune novità sulla disciplina dell’ISCRO e sul lavoro portuale.
Vediamo meglio nei paragrafi seguenti.
1) Conversione DL Coesione: incentivi avvio al lavoro autonomo e professionale
Il testo approvato mantiene gli incentivi all’autoimprenditorialità, specificamente i programmi “Autoimpiego Centro-Nord Italia” e “Resto al Sud 2.0”, destinati a giovani under 35 disoccupati o in particolari condizioni di disagio sociale, che intendono favorire l’avvio di attività di lavoro autonomo, imprenditoriali e libero-professionali, comprese quelle che richiedono l’iscrizione a Ordini o Collegi professionali.
Le attività potranno essere avviate sia in forma individuale, con partita IVA e iscrizione all’Albo professionale, sia in forma collettiva attraverso la costituzione di società come snc, sas, srl, società cooperativa o società tra professionisti.
2) Conversione DL Coesione: novità su indennità ISCRO
Una novità importante riguarda l’ISCRO, riconosciuta dall’INPS per i liberi professionisti che versano i contributi previdenziali alla Gestione separata.
Il nuovo art. 17-bis del DL 60/2024 stabilisce che l'erogazione dell’ISCRO sia accompagnata, ma non condizionata, dalla partecipazione a percorsi di aggiornamento professionale.
Inoltre, il beneficiario deve autorizzare l’INPS alla trasmissione dei propri dati di contatto alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano nell’ambito del sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (SIISL).
Si segnala in tema di lavoro autonomo un ulteriore provvedimento in arrivo approvato ieri 3 luglio dal Governo di cui non sono disponibili al momento bozze. Il comunicato stampa del Governo fa riferimento a " un disegno di legge per la proroga del termine per l’esercizio delle deleghe previste dall’articolo 2, della legge 15 luglio 2022, n. 106, volte al riordino delle disposizioni vigenti in materia di spettacolo, alla revisione degli strumenti di sostegno in favore dei lavoratori del settore e al riconoscimento di nuove tutele in materia di contratti di lavoro e di equo compenso per i lavoratori autonomi.
3) DL Coesione 2024: incentivi alle assunzioni
Nessuna novità come detto invece sugli incentivi all’occupazione . Si tratta in particolare delle agevolazioni per :
- l’assunzione a tempo indeterminato di giovani under 35, sena precedenti contratti a tempo indeterminato;
- l’assunzione a tempo indeterminato di donne di qualsiasi età prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi (6 mesi se residenti nelle Regioni della ZES unica o operanti in settori o professioni con disparità di genere);
- i datori di lavoro privati che occupano fino a 10 dipendenti e che assumono a tempo indeterminato disoccupati over 35 da almeno 24 mesi, presso una sede o unità produttiva ubicata in una delle Regioni della ZES unica (in questo caso viene esplicitata l’esclusione dal beneficio dei rapporti di lavoro domestico e di apprendistato).
Fonte: fiscoetasse.com, Attualità del 5 luglio 2024