Coronavirus - Aiuti e incentivi alle imprese

Contributi ad affittacamere, nuovi criteri

La Provincia Autonoma di Bolzano ha pubblicato i nuovi criteri per l’assegnazione di contributi a soggetti che affittano camere per ospiti e appartamenti per ferie.

I contributi possono essere concessi, a partire dalla denuncia dell’attività (SCIA), ad imprese individuali o a società che affittano camere per ospiti ed appartamenti per ferie iscritte alla CCIAA che non esercitino anche l’attività ricettiva ai sensi delle norme provinciali in materia di esercizi pubblici e della disciplina dell'agriturismo.

Non possono essere concesse incentivazioni agli esercizi situati nelle zone turistiche fortemente sviluppate o nella città di Bolzano.

In caso di subentro nell’impresa familiare i contributi possono essere concessi alle imprese individuali e società, il cui legale rappresentante non abbia superato il 40° anno di età, a prescindere dalla precedente limitazione, e a condizione che l’esercizio non abbia ricevuto contributi ai sensi della legge provinciale n. 8/1993 e s.m. negli ultimi 10 anni. 

Nel caso di contributi per interventi strutturali, l’attività deve essere esercitata da almeno due anni precedenti alla data di presentazione della domanda.

Sono ammessi a contributo:

  • investimenti relativi a lavori e all’acquisto di attrezzature ed arredamenti per i locali ad esclusivo utilizzo degli ospiti.
  • spese per consulenze, e per la formazione e la diffusione di conoscenze riguardanti l’attività di affittacamere e affittappartamenti per ferie.

Il contributo è concesso nella seguente misura:

  • zone turisticamente sviluppate30% della spesa ammessa;
  • zone turisticamente poco sviluppate50% della spesa ammessa.

Nell’arco di un quinquennio possono essere concessi contributi per un massimo di 40.000 euro per richiedente, nel rispetto dei seguenti limiti:

  • massimo 5.000 euro a camera o 10.000 euro ad appartamento per ristrutturazione, ammodernamento e restauro di camere per ospiti ed appartamenti per ferie;
  • massimo 10.000 euro per costruzione, ampliamento ed ammodernamento di locali ad uso comune;
  • massimo 10.000 euro per la trasformazione di camere per ospiti in appartamenti per ferie.

Per gli investimenti e per la consulenza/formazione potrà essere presentata rispettivamente una domanda di contributo per tipo nell’arco di 3 anni.

Le domande di contributo provviste di marca da bollo devono essere presentate all’Area funzionale Turismo.

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