Dalla Regione Piemonte un bando che sostiene investimenti non produttivi agricoli, finalizzati alla tutela della biodiversità, realizzati nel territorio regionale.
Possono presentare domanda di finanziamento:
- agricoltori singoli e associati, inclusi consorzi di scopo;
- altri gestori del territorio pubblici e privati, anche associati: Province, Unioni di Comuni, Comuni, Consorzi irrigui, onlus aventi tra i propri scopi/finalità la gestione sostenibile del territorio;
- soggetti collettivi inclusi i beneficiari di interventi di cooperazione, che nell’ambito della propria compagine includano soggetti di cui ai punti precedenti.
Il sostegno viene corrisposto a seguito della realizzazione di uno o più dei seguenti investimenti:
- la realizzazione di infrastrutture ecologiche costituite da formazioni arbustive e arboree: siepi, filari arborei e/o arbustivi, boschetti, alberi isolati;
- la realizzazione e/o ripristino della funzionalità di infrastrutture ecologiche connesse all’acqua: stagni, aree umide, fontanili, lanche, maceri, canali di adduzione per aree umide, pozze, anche per la funzione di fitodepurazione;
- l’installazione di strutture atte a favorire la fauna selvatica e in particolare la riproduzione, il rifugio, il riposo e l'alimentazione di specie di interesse conservazionistico, quali a titolo di esempio cassette-nido, posatoi, mangiatoie;
- la realizzazione di strutture finalizzate alla fruizione ecocompatibile degli ambienti naturali, quali a titolo di esempio capanni di osservazione e pannelli informativi e didattici, in aree protette individuate e nei Siti della Rete Natura 2000.
L’aliquota di sostegno è pari al 100% delle spese ammissibili sostenute, sotto forma di contributo in conto capitale.
Le domande devono essere presentate con trasmissione telematica attraverso il servizio on-line del sistema informativo agricolo piemontese (SIAP) dal 13 settembre 2024 ed entro le ore 23:59 dell'11 dicembre 2024.