La Provincia Autonoma di Trento ha pubblicato un bando che incentiva interventi per la mitigazione degli impatti negativi e il ripristino delle aree colpite da bostrico.
Possono presentare domanda i proprietari pubblici o privati dei terreni localizzati in Provincia autonoma di Trento nei quali i boschi contribuiscono al contenimento della caduta di massi, di movimenti nevosi o di altri fenomeni gravitativi di natura idrogeologica. La superficie minima ammissibile è di 10.000 metri quadri.
Gli interventi devono interessare superfici classificate a bosco secondo la normativa vigente, i cui soprassuoli, ancora in piedi e non già utilizzati, siano stati gravemente danneggiati dall'insetto Ips typographus (bostrico).
Gli interventi ammissibili, indicati come "tagli direzionati”, consistono nell’abbattimento direzionato e rilascio stabilizzato (con eventuale fissaggio) in loco di minimo 40 “piante rilevanti” per ettaro.
Sono ammissibili ad aiuto i costi per:
- esecuzione dei tagli direzionati;
- progettazione e direzione dei lavori degli stessi tagli direzionati (spese tecniche sostenute nell’anno dell’intervento e/o dell’anno che lo precede) entro il limite massimo del 13% degli altri costi ammissibili
L’intensità dell’aiuto è pari al 100% dei costi ammissibili, con limite massimo unitario di 5.000 euro per ettaro e complessivo di 60.000 euro per intervento di taglio direzionato (domanda).
La domanda deve essere presentata al Servizio Foreste della Provincia Autonoma di Trento tramite posta elettronica del beneficiario all’indirizzo PEC serv.foreste@pec.provincia.tn.it dal 30 luglio 2024 fino al 24 novembre 2024.